IL MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI TARANTO

Il Museo Archeologico Nazionale di Taranto, istituito nel 1887 è oggi uno dei più importanti musei italiani.
A partire dal 1998 sono iniziati i lavori di ristrutturazione che hanno portato al completamento del Museo Archeologico Nazionale di Taranto – MArTa con l’allestimento del II piano del museo (inaugurato il 29 luglio 2016). Il nuovo allestimento, progettato dall’architetto Augusto Ressa, già direttore dei lavori al MarTA, con la consulenza scientifica dell’archeologa Antonietta Dell’Aglio, ricostruisce l’intera storia di Taranto dal Neolitico alla seconda metà del IV secolo a.C. Oggi sono visibili opere come lo «Zeus», una statua in bronzo datata intorno al 530 a.C., rinvenuta nella città di Ugento nel 1961; le statuette paleolitiche delle Veneri di Parabita, scolpite in osso di bue; la Tomba dell’Atleta di Taranto; la copia fedele della Persefone Gaia, realizzata con un sofisticato scanner laser, il cui originale è custodito oggi all’Altes Museum di Berlino; la Kore di Montegranaro, sempre del VI secolo a.C.

L’Impresa Garibaldi ha accompagnato le vicende della ricostruzione e dell’allestimento del nuovo museo con un ruolo da protagonista: suoi gli interventi di restauro, sull’immobile e su numerosi reperti, i nuovi impianti tecnologici e il completo efficientamento energetico del museo, tutto il nuovo allestimento, dalle vetrine alla comunicazione, compresa la realizzazione dell’innovativa copia della Persefone.